Durante un’intervista, Lavinia Orefici accusa Romano Prodi di un gesto inaspettato: “Mi ha tirato i capelli”. L’ex premier nega tutto.
Durante una conferenza pubblica sul Manifesto di Ventotene, il clima si è rapidamente surriscaldato dopo una domanda posta dalla giornalista Lavinia Orefici, inviata del programma Quarta Repubblica. La domanda toccava un tema storico e delicato: l’abolizione della proprietà privata nel contesto del manifesto. A quel punto, Romano Prodi ha reagito con veemenza.

Prodi: Un’intervista destinata a far discutere
“Ma che cavolo mi chiede? Io mai detto una roba del genere in vita mia?”, ha esclamato il Professore. La giornalista ha ribadito che tale contenuto è presente nel testo del manifesto e Prodi ha replicato: “Lo so benissimo signora, credo non sono neanche un bambino. Ma era nel 1941, gente messa in prigione dai fascisti… Cosa pensavano secondo lei, al trattato o all’articolo secondo della Costituzione? Ma il senso della storia ce l’ha lei o no?”
Fino a questo punto si trattava di un confronto acceso, ma verbale. Tuttavia, quanto accaduto subito dopo ha cambiato completamente il tono della vicenda.
“Ho sentito la sua mano fra i miei capelli”
È la stessa Orefici a raccontare quanto accaduto pochi secondi dopo. “Il Presidente Prodi, oltre a rispondere alla mia domanda con tono aggressivo e intimidatorio, ha preso una ciocca dei miei capelli e l’ha tirata. Ho sentito la sua mano fra i miei capelli, per me è stato scioccante. Lavoro per Mediaset da 10 anni, inviata all’estero su vari fronti e non ho mai vissuto una situazione del genere. Mi sono sentita offesa come giornalista e come donna”.
L’ex premier ha smentito con fermezza: “Non ho strattonato o tirato i capelli alla giornalista di Quarta Repubblica, Lavinia Orefici, ma come tutti i giornalisti e le persone presenti possono testimoniare ho appoggiato una mano sulla sua spalla perché stava dicendo cose assurde”.
Ma la controreplica è arrivata poco dopo: “Mi dispiace che il presidente non si sia semplicemente scusato per il gesto che vedremo lunedì nel filmato. Le cose più gravi sono le inaccettabili parole, inappropriate e paternalistiche contro un giornalista che pacatamente ha chiesto un commento su ciò che ha detto la premier Giorgia Meloni in aula”.
La questione verrà chiarita lunedì con le immagini dell’accaduto, ma intanto il gesto – definito “scioccante e senza parole” anche da Mediaset – ha aperto un ampio dibattito sul rispetto dei giornalisti. Il tutto come riportato da ilgiornale.it